Il mercato azionario statunitense scende a precipizio all’inizio della settimana con una caduta del 1,86% e il Dow Jones perde lo 0,32%.

Il mercato azionario statunitense inizia la settimana con un segnale di allarme, come mostrano i dati della prima ora di trading sulle borse principali americane. Il Dow Jones apre negativo, perdendo lo 0,32% e raggiungendo un valore di 40.246,91 punti. La peggior prestazione è invece riservata al Nasdaq, che cede l’1,86% e si ferma a 16.513,72 punti.La correzione anche per lo SeP 500, che lascia sul terreno l’1,08% a 5.338,44 punti. Queste cifre, seppure non particolarmente allarmanti, fanno parte di una tendenza più ampia nel mercato azionario, dove i valori in ascesa del trimestre scorso iniziano a mostrare sintomi di stanchezza.La domanda è: cosa sta succedendo? Evidentemente la notizia più importante da considerare al momento attuale e’ il clima economico ed il panorama politico che sembrano influire negativamente sul mercato azionario, facendolo oscillare. Altre cause del declino includono le preoccupazioni circa la crescita economica mondiale e le tensioni geopolitiche.Il settore tecnologia, come spesso succede, sembra essere un’area di particolare interesse in questo momento, con alcune delle aziende più grandi e importanti a far sentire la mancanza. Per i investitori, il compito è quindi quello di cercare di comprendere quale sarà l’esito finale del quadro economico-politico e valutare come si rivolterà verso il mercato azionario.Per alcuni osservatori, questa prima settimana sembra essere la conferma che gli investitori dovrebbero prendersi una pausa per riflettere e valutare le loro strategie. Per altri, è solo un po’ di turbolenza nel lungo cammino verso la crescita economica. La domanda è sempre: cosa succederà in futuro?