Il miglioramento economico italiano: un passo avanti ma sfide nell’esportazione.

Il quadro economico italiano sembra aver conosciuto un lieve miglioramento nel primo trimestre dell’anno, secondo le stime dell’Ufficio Parlamentare di Bilancio. La crescita del Pil rispetto al periodo precedente sarebbe stata di circa un quarto di punto percentuale, una cifra che supera leggermente i due trimestri precedenti. Tuttavia, la previsione è quella di un recupero diffuso e limitato nei maggiori settori, comprese le costruzioni, nonostante gli effetti dell’esaurimento degli incentivi statali.Sebbene ci siano segnali positivi sugli ordini in alcuni settori, l’export dell’Italia sembra indebolirsi. Gli scambi commerciali del Paese si prospettano deboli, e questo nonostante il trend di crescita del commercio mondiale registrato nel 2024 non abbia ancora avuto un impatto positivo sulle esportazioni italiane.A partire dal primo semestre dello scorso anno le vendite all’estero hanno seguito una tendenza negativa, quasi al pari della Germania. I dati dei primi mesi del 2025 mostrano un lieve rafforzamento degli scambi con il resto del mondo, ma questi potrebbero essere influenzati dalle anticipazioni di acquisti prima dell’entrata in vigore dei dazi statunitensi.Nel complesso, l’Italia sembra affrontare sfide significative nel proprio settore esporti, anche se la Germania non risulta essere molto più performante. Questo quadro di debolezza potrebbe avere conseguenze sulla crescita del PIL e sull’occupazione.