Il ministro della Difesa degli Stati Uniti, Lloyd Austin, ha rifiutato categoricamente l’ipotesi di autorizzare Kiev a condurre attacchi in profondità all’interno del territorio russo, sottolineando che questa strategia non sarebbe determinante nel conflitto in corso. Durante il vertice con gli alleati dell’Ucraina svoltosi ieri presso la base aerea di Ramstein, in Germania, Austin ha dichiarato: “Non esiste un singolo elemento che possa cambiare le sorti di questa guerra”. Nel corso della riunione, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha rinnovato il suo appello alla comunità occidentale affinché revocasse le restrizioni sull’utilizzo di mezzi militari contro obiettivi situati sul suolo russo. La posizione ferma e concertata degli alleati dell’Ucraina è emersa chiaramente durante il summit, evidenziando la necessità di mantenere un equilibrio tra sostegno politico e azioni militari concrete per garantire la sicurezza e l’integrità del paese europeo.
“Il ministro della Difesa USA respinge l’ipotesi di attacchi in profondità contro la Russia”
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