Il mistero della scomparsa di Ana Maria Henao Knezevich: nuovi indizi scartano ipotesi iniziali

Nella tranquilla cittadina di Cogollo del Cengio, circondata dai maestosi monti vicentini, si è riaperto il caso che ha scosso l’opinione pubblica da mesi: la misteriosa scomparsa dell’ereditiera statunitense Ana Maria Henao Knezevich. Le speranze di risolvere questo enigma sono state riaccese quando resti di ossa sono stati rinvenuti sulle rive del fiume Astico a Piovene Rocchette, non lontano da Cogollo. Tuttavia, un’analisi dettagliata ha rapidamente smentito le ipotesi iniziali, rivelando che si trattava in realtà di resti di un grosso animale.La segnalazione dei resti è giunta ieri sera, indicando la zona vicino al Ponte Pilo come luogo del ritrovamento. Questo ha immediatamente attivato l’intervento delle forze dell’ordine e dei sommozzatori dei vigili del fuoco di Vicenza per il recupero e gli accertamenti del materiale organico. Gli investigatori avevano già precedentemente perlustrato questa stessa area alla ricerca di indizi sul presunto nascondiglio del corpo della donna sparita.Al centro delle indagini c’è l’ex marito della vittima, David Knezevich, un manager serbo di 36 anni attualmente detenuto a Miami. Le autorità spagnole avevano indicato questa zona come possibile luogo in cui potesse essere stato occultato il corpo della donna. Da tempo si sospettava che la donna fosse stata uccisa dall’ex marito e poi sepolta nei boschi circostanti.Le ricerche condotte dalla polizia scientifica insieme alle autorità spagnole e americane hanno esplorato minuziosamente la vecchia strada “del Costo” a Cogollo del Cengio, dove il gps dell’auto dell’uomo aveva registrato una lunga sosta. Durante queste operazioni era emersa anche la testimonianza di una presunta testimone che aveva avvistato un uomo simile a David Knezevich nei pressi delle zone oggetto delle ricerche.Ana Maria Henao Knezevich era arrivata a Madrid nel dicembre 2023 per sfuggire a un divorzio tumultuoso con il marito dopo tredici anni di matrimonio. L’uomo era stato arrestato all’aeroporto di Miami al suo arrivo da Belgrado per il coinvolgimento presumibile nel sequestro e nella sparizione della moglie. I motivi economici legati alla divisione del patrimonio familiare sembravano essere al centro delle ipotesi investigative riguardo al presunto crimine commesso.La coppia aveva costruito insieme negli Stati Uniti diverse imprese profittevoli nel settore degli affitti turistici e dell’informatica, generando ingenti profitti. La richiesta della metà del patrimonio da parte di Ana Maria sembrava aver scatenato una serie di eventi tragici che hanno portato alla sua misteriosa scomparsa e all’accusa contro l’ex marito David Knezevich.