30 gennaio 2025 – 09:45
Il mistero avvolge la tragica morte dell’operaio rumeno Eugen Daniel Vasilu, avvenuta il 24 gennaio scorso presso l’ospedale Maria Vittoria dopo essere stato rinvenuto quasi privo di sensi nel camion di un giostraio nel parco della Pellerina. La procura di Torino ha aperto un’indagine nei confronti del proprietario del gioco chiamato Polipo, per il quale lavorava la vittima senza alcun regolare contratto. L’accusa formulata è di omicidio colposo. Il sospettato, un giostraio cinquantaseienne di Nichelino appartenente a una famiglia sinti, è stato interrogato ieri mattina in tribunale, assistito dal suo avvocato Domenico Peila. Nessun testimone e nessuna traccia di sangue sono stati trovati sul luogo. Le indagini sono condotte sotto la supervisione del magistrato Gianfranco Colace e affidate agli ispettori specializzati in incidenti sul lavoro dello Spresal. La mancanza di testimoni rappresenta un ostacolo significativo nella ricostruzione dei fatti. Nessuno ha assistito all’accaduto né può fornire dettagli su ciò che è accaduto a Vasilu, che aveva solo 39 anni al momento della sua tragica fine. Secondo quanto emerso finora dalle indagini, sembra che stesse scaricando delle pedane destinate a servire da base per la giostra prima dell’accaduto.