Il nuovo capo della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, assume l’incarico con responsabilità e ottimismo. Promuoverà la cultura della prevenzione e del soccorso tra i giovani, puntando a lasciare un’eredità di valori radicati nella società. La transizione verso un approccio preventivo silenzioso ma efficace è fondamentale per il futuro. Il governo si impegna per potenziare la prevenzione e migliorare le risposte alle emergenze.

Il nuovo capo della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, ha preso ufficialmente il suo incarico questa mattina. Proveniente dal mondo medico della Polizia di Stato e attuale commissario per Caivano, Ciciliano succede a Fabrizio Curcio. Durante la conferenza stampa di presentazione, ha espresso la sua consapevolezza dell’importanza del ruolo assunto, definendolo una sfida avvincente che accoglie con grande responsabilità. Il ritorno a casa è stato sottolineato come un aspetto positivo che facilita tempi di intervento più rapidi.Il nuovo capo Dipartimento si prepara ad avviare una serie di iniziative volte a promuovere una maggiore consapevolezza tra i giovani nelle scuole riguardo alla cultura della prevenzione e del soccorso. Con ottimismo, Ciciliano esprime la speranza che tra 10-20 anni si possa lasciare un’eredità in cui tali valori siano radicati profondamente nella società.Nel suo discorso, Ciciliano mette in luce la necessità di passare dalla gestione delle emergenze all’ordinario quotidiano, sottolineando l’importanza di un approccio preventivo silenzioso ma efficace nel lungo termine. Questa cultura della prevenzione non è immediatamente visibile o sensazionale, ma porta benefici tangibili alla comunità sotto forma di risparmi economici e riduzione della mortalità.Alla cerimonia di insediamento erano presenti anche il ministro della Protezione Civile Nello Musumeci e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano. Musumeci ha evidenziato il cambio di rotta del governo verso un potenziamento della prevenzione, la riqualificazione delle emergenze e una maggiore efficienza nel post-emergenza. Mantovano ha sottolineato l’importanza strategica della Protezione Civile come pilastro delle istituzioni nazionali e come punto di riferimento anche a livello internazionale.Le sfide future includono sicuramente il consolidamento della cultura della prevenzione come cardine delle attività del Dipartimento e il continuo impegno nel migliorare le risposte alle emergenze con azioni tempestive ed efficaci.