Il Santo Padre sarà tenuto in osservazione presso l’Ospedale Gemelli “almeno per l’intera prossima settimana”. Queste sono le parole del professor Sergio Alfieri durante un briefing sulla salute di Papa Francesco, sottolineando che il principale pericolo che si corre è legato alla possibilità di sviluppare una sepsi. “Se per disgrazia uno di questi batteri dovesse entrare nel flusso sanguigno, ci sarebbe il rischio di una sepsi”, ha affermato. “Il vero pericolo sta nel caso in cui i batteri riescano ad entrare nel sangue. Attualmente non ci sono segni di presenza di questi batteri nel sangue, l’infezione è circoscritta al polmone”. “Questo rappresenta il reale rischio per una persona della sua età”, ha continuato, facendo riferimento alla possibilità di sviluppare una sepsi. Il dottor Luigi Carbone ha aggiunto che “al momento l’infezione è sotto controllo”. Inoltre, il professor Alfieri ha evidenziato che sono stati ridotti alcuni farmaci somministrati al Pontefice.
Il Papa Francesco in osservazione all’Ospedale Gemelli per rischio sepsi
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