Il Parco Nazionale Gran Paradiso: simbolo di bellezza e biodiversità conquista la scena politica con un evento di risonanza alla Camera dei Deputati.

Date:

21 dicembre 2024 – 09:59

Il Parco Nazionale Gran Paradiso, simbolo di bellezza e biodiversità, ha recentemente conquistato la scena politica con un evento di risonanza alla Camera dei Deputati. Questo momento storico per la Valle d’Aosta è stato reso possibile grazie all’impegno del collega Alessandro Giglio Vigna, il quale ha promosso con passione questo incontro che ha dato voce alle attività del Parco di fronte ai rappresentanti della nazione. La senatrice Nicoletta Spelgatti, esponente della Lega, ha sottolineato l’importanza di valorizzare i territori e di preservare l’ambiente in un contesto di sviluppo sostenibile.e#13;L’incontro, denominato ‘Il Parco del Gran Paradiso presenta le attività di ricerca all’interno dell’area protetta più antica d’Italia’, è stato arricchito dagli interventi autorevoli del presidente Mauro Durbano, del direttore Bruno Bassano e degli esperti Ramona Viterbi e Alice Brambilla. Questi luminari hanno evidenziato il ruolo cruciale del Parco come baluardo contro il degrado ambientale e come promotore della ricerca scientifica per la conservazione della biodiversità.e#13;Nel suo discorso appassionato, Spelgatti ha sottolineato che il Parco rappresenta un’opportunità straordinaria su molteplici fronti: dalla tutela dell’ambiente alla promozione delle attività umane compatibili con la natura. L’obiettivo principale dell’ente è quello di dimostrare che la conservazione ambientale non deve essere vista come un ostacolo allo sviluppo ma come una risorsa da valorizzare con determinazione.e#13;L’iniziativa di presentare le attività del Parco al Parlamento nazionale è solo il primo passo verso una maggiore visibilità a livello nazionale e internazionale. Spelgatti ha annunciato che presto seguirà un altro incontro anche al Senato per continuare a sensibilizzare sulle sfide e le opportunità legate alla gestione sostenibile delle aree protette. Il Gran Paradiso si conferma così non solo come un gioiello naturalistico da proteggere ma anche come un esempio virtuoso di armonia tra uomo e ambiente da esportare oltre i confini nazionali.

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