Il People Power Party, il partito al governo in Corea del Sud, ha preso una decisione senza precedenti mettendo ‘sotto tutela’ il presidente Yoon Suk-yeol e impedendogli di partecipare agli affari di Stato, inclusa la diplomazia, prima della sua partenza anticipata rispetto alla durata del mandato. Han Dong-hoon, leader del partito nonché alleato di Yoon, ha annunciato congiuntamente con il premier Han Duck-soo l’avvio di un’indagine rigorosa e trasparente sul caos scaturito dalla legge marziale. Nonostante ieri Yoon sia riuscito a sopravvivere a una mozione di impeachment, si terranno colloqui regolari con il premier per evitare potenziali vuoti amministrativi. Questa mossa senza precedenti ha scosso la politica sudcoreana e sollevato interrogativi sulla stabilità del governo e sul futuro della leadership nel Paese asiatico.
Il People Power Party mette ‘sotto tutela’ il presidente Yoon Suk-yeol: interrogativi sulla stabilità del governo sudcoreano.
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