03 marzo 2025 – 15:23
Il piano di Adilma per eliminare Fabio Ravasio, come dichiarato da Massimo Ferretti, barista di Parabiago (Milano) e ex amante della donna conosciuta come la “mantide”, ha scosso l’opinione pubblica. Il processo che vede coinvolti sei imputati per l’omicidio di Ravasio si sta svolgendo davanti alla Corte d’Assise del tribunale di Busto Arsizio (Varese), presieduta da Giuseppe Fazio.Ferretti, pentito e desideroso di redimersi, ha già chiesto perdono ai familiari della vittima e si è dichiarato pronto ad accettare la giustizia riparativa. Durante il suo interrogatorio con il pm Ciro Caramore, Ferretti ha ammesso di aver saputo del piano omicida ma di non aver fatto nulla per impedirlo. Ha raccontato di come sia stato attratto da Adilma nel suo locale e abbia sviluppato un sentimento per lei nonostante il trattamento crudele ricevuto.Descrivendo il rapporto con la 49enne come patologico, Ferretti ha rivelato che Adilma dipingeva Ravasio come un uomo violento e minaccioso, giustificando così la sua decisione di eliminarlo. L’idea dell’omicidio è emersa a giugno 2024 e inizialmente si era pensato anche all’assunzione di un sicario, ma i soldi mancavano. Si decise quindi di simulare un incidente stradale, con il figlio della donna al volante su indicazione della madre.Altri due imputati sono attesi a rendere dichiarazioni spontanee durante le prossime udienze, gettando ulteriore luce sui dettagli intricati di questa tragica vicenda che continua a tenere sulle spine l’opinione pubblica italiana.
