Il Piemonte guida la produzione nucleare con il supporto del ministro Mase: prospettive ambiziose e investimenti in crescita.

27 gennaio 2025 – 10:45

Il Piemonte si sta profilando come leader nella produzione nucleare, con prospettive ambiziose e un sostegno di rilievo da parte del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Mase. Durante l’importante evento Eu Italy Energy days tenutosi al Politecnico, l’attenzione è stata catalizzata dal Ddl Nucleare proposto dal Mase, che ha suscitato grande interesse e aperto la strada a una candidatura di spicco per la regione. Questo nuovo settore produttivo, in cui l’Italia si pone come leader con già consistenti commesse finanziarie, vede a Torino la presenza di Newcleo, attiva nello sviluppo dei reattori di quarta generazione. La città può vantare una solida esperienza nel campo delle tecnologie nucleari e beneficiare del supporto offerto dal prestigioso Politecnico locale.Le parole incoraggianti del fondatore di Newcleo, Stefano Buono, riflettono ottimismo e fiducia nel futuro: “Speriamo vivamente di essere in prima linea – dichiara – Nutriamo forti convinzioni e abbiamo assunto 300 dipendenti sul territorio. È motivo di soddisfazione poter contribuire alla creazione di impatti positivi sull’intero Paese”. Non sorprende dunque che Buono accolga con favore il testo del Ddl Nucleare, che include importanti direttive come il principio della neutralità tecnologica e la creazione di un percorso agevolato per chi è già attivo nei progetti all’interno dei paesi dell’Ocse.Riguardo ai piani futuri, si prevede che entro il 2026 verrà conclusa l’attività presso il centro del Brasimone; nel 2030 sarà avviata la costruzione della fabbrica del combustibile per culminare l’anno successivo con la realizzazione del reattore nucleare. Newcleo ha già acquisito due siti in Francia, uno a nord e uno a sud, mentre sta investendo nell’Energy Center per istituire un laboratorio dedicato ai materiali, parte integrante di un impegno totale da 50 milioni di euro provenienti dai fondi Ue del Pnrr. Stefano Buono evidenzia anche l’assegnazione di 10 dottorati legati a questa iniziativa ambiziosa che promette significativi ritorni sia localmente che su scala nazionale.

Notizie correlate
Related

“Successo internazionale per le Grandi Langhe: vini piemontesi conquistano il mondo”

28 gennaio 2025 - 09:45 La seconda giornata dell'evento Grandi...

Addio a Alessio Martini: commosse le personalità dell’arte e i suoi cari

28 gennaio 2025 - 09:45 Nella splendida cornice della Basilica...

Il debutto di Renato Veiga: Juventus pronta per la sfida contro il Benfica

28 gennaio 2025 - 09:45 Il momento della ripartenza segna...
Exit mobile version