13 agosto 2024 – 19:12
Sei anni sono trascorsi dall’improvviso crollo del ponte Morandi, avvenuto nella mattina del 14 agosto 2018 alle 11:36. Questa data rimarrà indelebile nella memoria di Genova, non solo per le 43 vite tragicamente perdute e per gli sfollati costretti a ricostruire le proprie esistenze, ma anche per aver messo in luce la critica questione della manutenzione delle infrastrutture. Il disastro ha scosso profondamente la comunità genovese e ha evidenziato la necessità di un’attenta vigilanza sullo stato di ponti, strade e edifici pubblici. Le indagini successive hanno rivelato una serie di errori umani e carenze strutturali che hanno contribuito alla tragedia, sollevando interrogativi sulla responsabilità delle istituzioni preposte alla sicurezza delle opere civili. In risposta a questa catastrofe, sono stati avviati ampi programmi di monitoraggio e manutenzione preventiva delle infrastrutture critiche in tutta Italia, al fine di prevenire futuri incidenti simili. Il ricordo delle vittime del ponte Morandi continuerà a ispirare azioni concrete volte a garantire la sicurezza dei cittadini e a preservare il patrimonio infrastrutturale del paese.