Il Pontefice sprofonda nel sonno profondo, tra pensieri e visioni mistiche.

Il Pontefice ha trascorso le ore notturne in sonno profondo, lasciando che la quiete avvolgesse il suo corpo stanco ma sereno. L’oscurità della notte ha cullato i suoi pensieri e le sue preoccupazioni, offrendogli un rifugio temporaneo dal peso dei doveri e delle responsabilità che gravano sulle sue spalle. La sala stampa della Santa Sede conferma che il Santo Padre si trova ancora nel regno dei sogni, in un mondo dove le distanze si annullano e il tempo scorre senza fretta. Mentre la città eterna si risveglia lentamente intorno a lui, egli continua il suo viaggio onirico, forse dialogando con antichi pontefici o ricevendo visioni mistiche che lo guideranno nelle decisioni future. E così, nell’intimità del suo riposo, Papa Francesco si prepara ad affrontare una nuova giornata carica di incontri, discorsi e benedizioni, consapevole che ogni istante di silenzio è prezioso quanto ogni parola pronunciata.