Il primo ministro libanese Najib Mikati ha condannato fermamente oggi l’intensificarsi degli attacchi da parte di Israele contro il suo Paese, affermando che tali azioni dimostrano un totale disinteresse verso gli sforzi volti a raggiungere una tregua duratura.”La crescente aggressività dell’esercito israeliano sul territorio libanese, le continue minacce di evacuazione di intere città e villaggi, così come il recente attacco ai sobborghi meridionali di Beirut, sono chiari segnali del rifiuto da parte del nemico israeliano di qualsiasi tentativo volto a garantire una cessazione delle ostilità”, ha dichiarato Mikati in seguito ai bombardamenti a sud di Beirut, il primo episodio del genere dopo una settimana.Il premier libanese ha inoltre sottolineato la necessità urgente di un impegno concreto da parte della comunità internazionale per porre fine a questa escalation di violenza e garantire la sicurezza e la stabilità nella regione. Mikati ha espresso profonda preoccupazione per le conseguenze umanitarie di queste azioni militari, che rischiano di mettere a repentaglio la vita e il benessere dei civili innocenti coinvolti nei conflitti.Inoltre, Mikati ha ribadito la volontà del Libano di perseguire tutte le vie diplomatiche possibili per risolvere pacificamente le controversie con Israele e porre fine alle ostilità. Ha invitato entrambe le parti coinvolte nel conflitto ad avviare negoziati diretti e costruttivi al fine di superare le divergenze e raggiungere una soluzione sostenibile che garantisca la pace e la sicurezza per tutti i popoli della regione.
Il premier libanese condanna gli attacchi israeliani e chiede intervento internazionale
Date: