Il presepe del Vaticano, opera donata dagli artisti di Betlemme, è tornato a far parlare di sé. Dopo le polemiche suscitate dalla presenza della kefiah come simbolo politico accanto al bambinello Gesù, oggi l’opera è stata presentata nuovamente al pubblico senza il controverso indumento. La kefiah, che aveva generato dibattiti sul suo significato culturale e politico, è stata rimossa dall’artista poco prima dell’esposizione ufficiale. Ora il bambinello riposa sulla paglia, in una nuova versione del presepe che ha attirato l’attenzione di molti fedeli e visitatori. Questa decisione sembra aver placato le tensioni e restituito alla scena natalizia la sua semplicità e sacralità originaria.
Il presepe del Vaticano senza kefiah: la nuova versione che riconquista l’attenzione dei fedeli.
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