08 novembre 2024 – 17:01
Le voci avevano cominciato a diffondersi verso la fine dell’estate, quando Cogne si stava ancora riprendendo dai danni dell’alluvione del 29 giugno e le menti erano proiettate altrove. Pochi giorni fa è arrivata la conferma ufficiale: nel 2025 la località valdostana avrebbe di nuovo ospitato una tappa della Coppa del Mondo di sci di fondo. Un ritorno dopo sei anni dall’ultima volta in cui i professionisti dello sci si erano sfidati sulle piste di Sant’Orso, regalando all’Italia e alla Valle d’Aosta la splendida vittoria di Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani. A seguito della rinuncia di Nove Mesto in Repubblica Ceca per motivi organizzativi ed economici, la scelta della Federazione Internazionale Sci (FIS) è ricaduta su Cogne. Con lo scenario imponente del Gran Paradiso, l’entusiasmo è alle stelle per il ritorno della Coppa del Mondo dal 31 gennaio al 2 febbraio 2025.Nelle ultime settimane, lo staff si è attivato per mettere in moto l’intero apparato organizzativo, mentre ieri la FIS è tornata a Cogne per svolgere un’ispezione ufficiale e coordinare il lavoro con il rinnovato comitato organizzatore. L’attesa è palpabile nell’aria e l’intera comunità locale si prepara ad accogliere atleti provenienti da tutto il mondo per questo prestigioso evento sportivo. Le montagne circostanti offriranno uno spettacolo mozzafiato agli appassionati e ai partecipanti, rendendo l’esperienza indimenticabile per tutti coloro che prenderanno parte a questa straordinaria manifestazione.La presenza della Coppa del Mondo a Cogne rappresenta non solo un momento di grande prestigio sportivo, ma anche un’opportunità unica per promuovere il territorio valdostano a livello internazionale. Gli sforzi congiunti delle autorità locali, degli organizzatori e degli sponsor contribuiranno a garantire il successo dell’evento e a consolidare la reputazione di Cogne come destinazione turistica d’eccellenza. L’emozione cresce giorno dopo giorno mentre ci avviciniamo alla data fatidica, pronti a vivere tre giornate intense di gare ad altissimo livello che lasceranno un segno indelebile nella storia dello sci di fondo e nell’animo di tutti coloro che saranno presenti a celebrare questa festa dello sport invernale.