Checco Zalone fa il suo ritorno sulle scene musicali in occasione della Festa della Donna con il singolo ‘L’ultimo giorno di patriarcato’, accompagnato da un cortometraggio musicale che mette in mostra tutta la sua ironia e comicità nel prendere di mira gli stereotipi di genere. Il brano vede Zalone cantare con tono melodico e scanzonato, ironizzando sul ruolo tradizionale del patriarca in famiglia. Il corto si apre con un gruppo di uomini riuniti al ‘Caffè Nerchia’ nel paesino immaginario di San Masculo, che diventa la prima località a bandire il concetto stesso di patriarcato. La moglie di Zalone, interpretata da Vanessa Scalera, si presenta come una donna forte e indipendente, capace di gestire la casa e la famiglia senza bisogno del marito. L’atmosfera del cortometraggio si fa sempre più surreale quando viene affisso un avviso ufficiale che vieta il patriarcato, scatenando perplessità tra gli abitanti maschili del paese. Zalone continua a scherzare sul tema dell’amore e delle aspettative legate ai ruoli di genere, mostrando situazioni paradossali e stravaganti. Il video si conclude con una scena simbolica in cui la moglie parte su un motorino insieme a un toy boy, mentre Zalone rimane solo sulla terrazza con un panno giallo in mano. La canzone ‘L’ultimo giorno di patriarcato’ è ora disponibile su tutte le piattaforme digitali, offrendo agli ascoltatori uno spaccato provocatorio e divertente sulla società contemporanea. Il cortometraggio è stato girato a Castel San Pietro Romano con la regia di Gennaro Nunziante, regalando al pubblico uno sguardo originale e dissacrante sui temi legati al genere e alla cultura patriarcale.
Il ritorno di Checco Zalone: ‘L’ultimo giorno di patriarcato’, ironia e comicità contro gli stereotipi di genere.
Date: