14 settembre 2024 – 15:22
Il rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici in Italia è un tema di grande importanza, affrontato da figure autorevoli come Loris Scarpa, coordinatore nazionale siderurgia ed energia per la Fiom Cgil nazionale, e Fabrizio Graziola, segretario generale Fiom Cgil Valle d’Aosta. Questo processo di negoziazione sindacale si scontra con diverse questioni cruciali, tra cui la problematica salariale che continua a caratterizzare il panorama lavorativo italiano, la riduzione dell’orario di lavoro senza diminuzione della retribuzione, la lotta contro il precariato e la promozione della parità di genere e dei diritti dei lavoratori.Durante la sua visita in Valle d’Aosta per partecipare all’assemblea della Fiom Cgil locale e ispezionare l’acciaieria di Cogne acciai speciali, Scarpa ha avuto l’opportunità di discutere del ruolo fondamentale che l’industria deve svolgere in Italia, specialmente in un contesto di transizione ecologica. La situazione attuale dell’acciaieria sembra essere delicata a causa della crisi nel settore automotive: alcuni reparti rischiano problemi produttivi mentre altri potrebbero aumentare la produzione attraverso straordinari.Il sindacato evidenzia positivamente la necessità di assumere nuovo personale, ma sottolinea l’importanza di garantire una formazione adeguata per consolidare le competenze professionali. La Fiom auspica che gli investimenti sugli impianti industriali siano accompagnati da altrettanti investimenti sul personale, sia in termini di salute e sicurezza sul lavoro che di formazione continua. È essenziale garantire certezze sul futuro ai lavoratori che operano nell’industria siderurgica, poiché sono loro il cuore pulsante della produzione dell’acciaio.Scarpa e Graziola ribadiscono con forza che dietro ogni tonnellata d’acciaio prodotta ci sono donne e uomini impegnati quotidianamente nel lavoro industriale, i quali meritano rispetto, tutela e prospettive chiare per il loro futuro professionale. Il rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici rappresenta quindi una sfida cruciale per assicurare condizioni dignitose ai lavoratori del settore e promuovere uno sviluppo industriale sostenibile nel rispetto delle persone e dell’ambiente.