26 luglio 2024 – 10:45
Il sindaco Stefano Lo Russo ha preso posizione in merito alla questione, sottolineando l’importanza che nessuno debba sentirsi minacciato o mancato di rispetto sul luogo di lavoro. È fondamentale fare chiarezza sugli eventi accaduti e agire con trasparenza e severità nei confronti di coloro che ne sono responsabili. Anche i sindacati e i partiti di centrosinistra hanno espresso la necessità di intervenire: Valentina Sganga del M5S ha ammonito coloro che sottovalutano il ruolo delle donne in politica, mentre Ludovica Cioria del Pd ha evidenziato il peso che le giovani donne devono sopportare nel far sentire la propria voce di fronte al silenzio generale.La discussione si è intensificata durante l’incontro dei capigruppo della Circoscrizione 2, dove i rappresentanti maschili hanno criticato il presidente Luca Rolandi per non essere intervenuto nonostante fosse stato avvertito in anticipo da una consigliera. Rolandi si è difeso spiegando di non vivere isolato dal mondo reale e di essere consapevole delle situazioni da gestire. Tuttavia, la lettera ricevuta lo ha profondamente colpito, spingendolo a chiedere un netto rifiuto verso qualsiasi forma di discriminazione.Le richieste di dimissioni avanzate da Domenico Angelino del FdI testimoniano la gravità della situazione: chiunque sia coinvolto dovrebbe abbandonare il proprio incarico istituzionale. In un’epoca in cui anche un commento innocuo può trasformarsi in una denuncia per molestie sessuali, è necessario adottare una tolleranza zero verso comportamenti discriminatori.
