Il sogno di Edoardo: diventare un presidente come Mattarella

Date:

11 settembre 2024 – 18:01

Nella spianata della nuova università, accanto alle transenne che delimitano l’ingresso all’ateneo, si trova un bambino con una vivace maglietta arancione. Tra le sue mani tiene salde le bandierine d’Italia e Valle d’Aosta, ma quando il Presidente passa e posa lo sguardo su di lui, resta immobile, con le braccia sollevate a metà e incapace di agitare quei simboli. Questo bambino si chiama Edoardo, ha 9 anni e vive a St-Rhémy-en-Bosses. Il giorno del suo compleanno, il 20 giugno, ha festeggiato davanti a una torta decorata con la foto di Sergio Mattarella. “È il mio supereroe”, confessa con occhi brillanti.La madre di Edoardo ha inviato una lettera alla Regione chiedendo se potesse essere recapitata al Presidente. Nella sua missiva, Edoardo scrive: “Il mio sogno è diventare un presidente bravo come lei quando sarò grande. Per questo mi impegno tanto a scuola. Alle mie feste di compleanno chiedo torte speciali raffiguranti il mio supereroe, cioè lei presidente. Spero un giorno di poterla incontrare di persona.” Un desiderio sincero e toccante che dimostra quanto quel presidente anziano dai capelli bianchi abbia ispirato il giovane ragazzo.A breve distanza da Edoardo si trova Riccardo Goi, diplomato al liceo e iscritto alla facoltà di Scienze politiche dell’università della Valle d’Aosta dopo un anno sabbatico. “Sarò qui ad ascoltare lezioni”, annuncia entusiasta mentre agita anch’egli bandierine tricolori. L’arrivo del Presidente suscita in lui un senso di patriottismo genuino che viene condiviso da molti presenti.L’universitario riflette: “La visita del Presidente ci fa sentire più considerati. La Valle d’Aosta spesso non riceve molta attenzione.” È una giornata ufficiale che trasmette vicinanza ed emozioni attraverso i discorsi della rettrice Manuela Ceretta, del professor Eric Carpano e del Presidente Mattarella stesso. Rita Decime, ex sovrintendente agli Studi presente all’evento, ammette commossa: “Mattarella mi ha colpito per la sua equilibrio e profondità nel parlare.”Questa giornata speciale sulla spianata dell’università rappresenta un momento significativo per la comunità locale, dove i sogni dei giovani come Edoardo si intrecciano con le speranze degli studenti come Riccardo in un contesto carico di emozioni e aspirazioni per il futuro della regione e del paese intero.

- Advertisement -spot_imgspot_img

Ultime notizie

Notizie correlate
Related

Aumento preoccupante della violenza sulle donne in Valle d’Aosta: 210 denunce fino a ottobre

10 novembre 2024 - 14:01 Ogni giorno, una triste realtà...

“Corteo contro la violenza sulle donne: uniti per una società più equa e inclusiva”

09 novembre 2024 - 17:37 Il corteo contro la violenza...

Approvata variazione di bilancio per sostenere famiglie e imprese dopo alluvione

09 novembre 2024 - 13:01 La Regione ha deciso di...
WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com