22 settembre 2024 – 13:45
Max Casacci, noto compositore e musicista nonché cofondatore dei Subsonica, ha un passato singolare da bambino goffo aspirante ladruncolo di pagine. Cresciuto nella prima metà degli Anni Settanta a Crocetta, tra le case popolari di via Dego, dodicenne si lasciava affascinare dalla moda dei fumetti Marvel che dominava le strade. La passione per quei numeri rari lo portava a vere e proprie spedizioni alle bancarelle di libri usati in cerca delle edizioni più pregiate. E fu proprio in quel contesto che il giovane Casacci si distinse per la sua personalità unica: travestito da supereroe con tanto di piccione malandato sulle spalle, si faceva chiamare Falcon pronto all’attacco.Ma la sua avventura da ladro dilettante ebbe una brusca fine quando la tentazione di rubare due numeri de L’Uomo Ragno lo condusse alla figuraccia dell’edicola di corso De Gasperi. Bloccato dal giornalaio e sgridato come si conviene, Max capì la lezione: da quel giorno giurò solennemente di non mettere più piede sulla strada del furto. Quella lezione educativa segnò profondamente il suo percorso futuro, trasformando il bambino goffo in un artista consapevole della giustizia e dell’onestà.Oggi Max Casacci porta con sé non solo il talento musicale che lo ha reso celebre ma anche la saggezza acquisita dalle esperienze della sua infanzia turbolenta. Il suo curriculum artistico si arricchisce così di una preziosa lezione morale: i nostri errori passati possono plasmare il nostro futuro se scegliamo di impararne la lezione e crescere interiormente.