Il talento di Jessica Pratt brilla al Rossini Opera Festival con “Bianca e Falliero”

Il talento eccezionale del soprano Jessica Pratt, celebre in tutto il mondo per le sue brillanti interpretazioni nel repertorio belcantistico, si appresta a debuttare al Rossini Opera Festival nel ruolo di Bianca nell’opera “Bianca e Falliero”. Con una carriera che l’ha vista calcare i palcoscenici più prestigiosi come La Scala di Milano e il Covent Garden di Londra, Pratt si prepara ad affrontare un nuovo e impegnativo ruolo che richiede tutta la sua abilità e passione. In un’intervista rilasciata all’ANSA, la cantante ha sottolineato l’impegno fisico e emotivo richiesto da questo ruolo, dove è costantemente presente in scena per tre ore senza pause. Tuttavia, nonostante le sfide che comporta l’interpretazione di Bianca, Pratt si mostra fiduciosa grazie alla preparazione intensiva con il cast e alla sua lunga esperienza nel campo dell’opera. Accanto a lei sul palco c’è Aya Wakizono nel ruolo en travesti di Falliero, un personaggio giovane e appassionato che si trova diviso tra l’amore per Bianca e i doveri imposti dal padre Contareno. La complicità tra le due artiste è evidente, con Wakizono che ammira profondamente Pratt e vede in questa collaborazione un sogno che si avvera.”Bianca e Falliero” è un’opera ricca di emozioni contrastanti, dove i sentimenti dei personaggi vengono esplorati attraverso arie intense e duetti commoventi. Il quartetto del secondo atto viene descritto come particolarmente suggestivo, quasi con un ritmo jazz che conferisce alla composizione una modernità sorprendente.Questo capolavoro rossiniano, scritto per la Scala di Milano nel 1819, è stato riproposto con successo al Rossini Opera Festival dopo anni di oblio. Grazie alla regia di Pier Luigi Pizzi e alle straordinarie performance degli interpreti come Katia Ricciarelli e Marilyn Horne nelle edizioni passate, l’opera continua a conquistare il pubblico con la sua bellezza intramontabile.L’inaugurazione dell’Auditorium Scavolini con la direzione musicale di Roberto Abbado promette una serata indimenticabile, arricchita dalle magnifiche voci degli interpreti principali come Jessica Pratt e Aya Wakizono. Con scene suggestive curate da Rudy Sabounghi e costumi d’epoca accuratamente realizzati, lo spettacolo si preannuncia come un trionfo della musica e dell’arte scenica.