Ieri notte, l’IDF e il Shin Bet hanno condotto un’operazione mirata contro un terrorista chiave all’interno dell’organizzazione Hamas che si era infiltrato all’interno del complesso ospedaliero di Nasser a Khan Yunis. La precisione dell’intervento è stata confermata dall’autorità israeliana, la quale ha chiarito che l’azione è stata intrapresa dopo un accurato processo di raccolta di informazioni e utilizzo di munizioni specializzate per minimizzare il danno collaterale.Nel frattempo, Al Jazeera riporta la notizia di almeno cinque palestinesi uccisi e altri feriti a seguito del raid. Secondo le fonti locali Wafa, l’attacco ha colpito il secondo piano del complesso ospedaliero causando incendi devastanti e mettendo in grave pericolo la vita di numerose persone.La critica più forte arriva da Hamas che accusa Israele di aver violato i principi di difesa civile, sfruttando le infrastrutture ospedaliere come bersaglio militare. L’agenzia internazionale ONU ha espresso preoccupazione per la situazione e ha sollecitato una rapida risoluzione della crisi.Il governo israeliano ribatte affermando che Hamas utilizza le strutture civili come copertura per i suoi attacchi militari contro Israele, mettendo in pericolo la popolazione di Gaza. Il capo del governo israeliano aggiunge: “L’unico modo per fermare l’ondata di violenza è smantellare le infrastrutture militari e politiche che alimentano il terrorismo”.La crisi si intensifica con nuove voci che parlano di possibili futuri attacchi contro i centri abitati israeliani. Mentre la comunità internazionale continua a esprimere preoccupazione, le due parti sembrano non essere disposte a cedere, aumentando il rischio di un conflitto più grande.
Il terrore in Palestina: Israele colpisce Hamas con un’operazione notturna
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