18 gennaio 2024 – 18:58
Venerdì 26 gennaio, intorno alle ore 12, i telefoni cellulari dei comuni di Valgrisenche, Arvier e Villeneuve riceveranno un importante messaggio di test da parte del sistema di allarme pubblico nazionale chiamato It-alert. Questo nuovo sistema è stato già sperimentato a livello regionale lo scorso settembre ed è ora pronto per essere implementato su scala nazionale.Il dipartimento Protezione civile e vigili del fuoco della presidenza della Regione ha comunicato questa notizia, confermando che dopo il primo test svolto il 21 settembre 2023, che non era correlato ad un rischio specifico ma aveva lo scopo di far conoscere It-alert, si stanno attualmente realizzando in tutte le regioni italiane delle sperimentazioni sui rischi specifici previsti dalla normativa.Nel caso della Valle d’Aosta, la sperimentazione riguarderà uno scenario simulato: il collasso della Diga di Beauregard situata in Valgrisenche. L’obiettivo di quest’attività è duplice: da un lato si vuole testare l’utilizzo di It-alert su porzioni limitate e circoscritte del territorio, dall’altro si vuole favorire una maggiore familiarizzazione con il sistema di allarme pubblico e consentire alle persone di acquisire fiducia nella ricezione dei messaggi relativi a scenari di rischio specifici.Il testo dei messaggi inviati sarà personalizzato in base al tipo di rischio e al sito interessato. Tutti i dispositivi collegati alle celle telefoniche presenti nei comuni coinvolti (Valgrisenche, Arvier e Villeneuve) suoneranno contemporaneamente emettendo un suono distintivo diverso da quello delle normali notifiche a cui siamo abituati.Il messaggio inviato conterrà la seguente scritta: “Test test. Questo è un messaggio di test It-alert. Stiamo simulando il collasso di una diga nella zona in cui ti trovi. Per conoscere quale messaggio riceverai in caso di reale pericolo per il collasso di una diga, visita il sito www.it-alert.gov.it. Test test”.È importante sottolineare che poiché non c’è una corrispondenza diretta tra le celle telefoniche e i confini amministrativi, il messaggio potrebbe essere ricevuto anche nei comuni limitrofi a quelli direttamente interessati dalla sperimentazione.
