31 marzo 2024 – 17:45
La situazione dell’inquinamento atmosferico a Roma si è ulteriormente aggravata con il superamento dei limiti di Pm10 a causa dell’arrivo delle polveri sahariane, un fenomeno che sta interessando la città in questi giorni e si prevede continuerà anche nei prossimi. Secondo quanto riportato dal sito di Roma Capitale, durante il monitoraggio della qualità dell’aria sono state rilevate concentrazioni superiori al valore limite giornaliero di Pm10 nelle stazioni di Francia, Magna Grecia, Cinecittà, Villa Ada, Guido, Cavaliere, Fermi, Bufalotta, Cipro, Tiburtina, Arenula e Malagrotta.Di fronte a questa criticità, l’amministrazione comunale ha preso provvedimenti per contrastare l’inquinamento atmosferico. Tra le misure adottate vi è la raccomandazione di limitare l’utilizzo dei veicoli privati a motore a favore dei mezzi pubblici, delle biciclette o degli spostamenti a piedi. In particolare si invita i soggetti più vulnerabili come bambini, anziani, donne in gravidanza e persone con patologie respiratorie o cardiache a evitare l’esposizione prolungata alle alte concentrazioni di inquinanti.I cittadini sono chiamati ad agire attivamente per ridurre le emissioni inquinanti adottando comportamenti responsabili come privilegiare i trasporti pubblici o condividere l’auto (car pooling o car sharing), preferire veicoli eco-sostenibili come quelli elettrici o ibridi e moderare la velocità durante la guida. È importante anche limitare gli orari di accensione degli impianti termici e mantenere una temperatura moderata negli edifici.Inoltre il sindaco Roberto Gualtieri ha emanato un’ordinanza che prolunga il divieto di circolazione per i veicoli più inquinanti nella zona della nuova Ztl ‘Fascia Verde’, fino al 31 ottobre 2024. Queste azioni mirano a migliorare la qualità dell’aria nella capitale italiana e sensibilizzare i cittadini sull’importanza della tutela dell’ambiente e della salute pubblica.
