10 marzo 2025 – 09:45
Il trasloco della Questura di Torino in via Fratelli Ruffini 11 rappresenta un importante passo avanti nella semplificazione e miglioramento dei servizi per l’utenza straniera. Dopo anni di disagi e lunghe file, finalmente si abbandona la triste “coda della vergogna” che ha caratterizzato corso Verona. Grazie all’impegno della dirigente Raffaella Fontana, il trasferimento in corso Bolzano è diventato realtà, liberando spazi e risorse per rendere più efficiente ed accogliente l’ufficio Immigrazione.L’apertura dei nuovi sportelli a pochi passi da piazza XVIII dicembre segna una svolta significativa per chi necessita di permessi di soggiorno, consentendo una maggiore rapidità e comodità nell’ottenimento dei documenti necessari per vivere e lavorare a Torino. La nuova sede temporanea in via Ruffini è solo il primo passo verso il trasloco definitivo al Santo Volto previsto per l’autunno, simboleggiando un nuovo inizio dopo la chiusura di corso Verona.Grazie alla collaborazione con Invimit e alla disponibilità della Regione Piemonte, i nuovi uffici offriranno un servizio più moderno e funzionale, riducendo i tempi di attesa e migliorando l’accoglienza per gli utenti. Con l’apertura imminente anche nei commissariati di Bardonecchia e Ivrea, si punta a garantire una copertura capillare sul territorio piemontese.Il coinvolgimento del commissariato di Rivoli come punto strategico per la gestione delle richieste provenienti dalla provincia dimostra la volontà delle istituzioni locali di ottimizzare le risorse disponibili e garantire un servizio efficiente ed equo per tutti i cittadini. In questo contesto di cambiamento positivo, si apre un nuovo capitolo nella gestione dell’immigrazione a Torino, puntando sempre più sulla collaborazione tra le varie istituzioni per favorire l’integrazione e il benessere della comunità multiculturale della città.
