30 ottobre 2024 – 20:32
Il tribunale di Bologna ha presentato argomentazioni alla Corte di giustizia europea per richiedere l’autorizzazione a non applicare una legge italiana, suscitando reazioni contrastanti. Mentre alcuni vedono tali argomentazioni come simili a un volantino propagandistico anziché a un atto giudiziario, altri ritengono che l’approccio basato sull’esperienza della Germania nazista sia efficace sul fronte della propaganda ma meno solido dal punto di vista giuridico. Questo è quanto sottolineato dalla premier Giorgia Meloni durante la trasmissione televisiva Porta a porta su Rai1.La leader politica ha espresso preoccupazione riguardo alla sicurezza del paese e ha ribadito il suo impegno nel rispondere alle esigenze dei cittadini italiani. Ha inoltre affrontato il tema dell’immigrazione irregolare, sottolineando la necessità di contrastarla e di garantire la sicurezza del territorio nazionale.Parlando del Memorandum con l’Albania, Meloni si è impegnata a farlo funzionare nonostante le minacce ricevute in seguito all’accordo siglato. La premier ha anche commentato lo sciopero annunciato da Cgil e Uil contro la manovra governativa, evidenziando alcune discrepanze nelle richieste sindacali rispetto ai risultati ottenuti dal governo.Infine, Meloni ha affrontato il tema dell’inchiesta sugli hacker e dei dossier informativi illegali, denunciando l’esistenza di un mercato nero delle informazioni nel Paese e sottolineando la necessità di porvi fine.