Il trionfo di Daniel Harding con Tosca all’Auditorium Parco della Musica

Il debutto di Daniel Harding alla guida dell’orchestra e del coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia è stato un trionfo indimenticabile, con una straordinaria esecuzione della Tosca che ha rapito il pubblico presente all’Auditorium Parco della Musica. Il maestro britannico ha dato vita a una versione in forma di concerto del capolavoro pucciniano, suscitando dieci minuti di applausi scroscianti e una standing ovation calorosa da parte degli spettatori.La serata di successo è stata resa ancora più memorabile dall’interpretazione magistrale dell’orchestra e dal cast internazionale di voci, tra cui spiccavano Eleonora Buratto nel ruolo intenso e appassionato di Tosca, Ludovic Tézier che ha delineato con maestria il personaggio ambiguo di Scarpia e Jonathan Tetelman nel ruolo del Cavaradossi dalla voce potente e brillante. Il coro diretto da Andrea Secchi e il Coro di Voci Bianche guidato da Claudia Morelli hanno offerto prestazioni eccellenti.Daniel Harding, pur non avendo mai affrontato l’opera completa in tre atti di Puccini, ha scelto con grande cura questo celebre titolo per omaggiare il centenario della morte del compositore lucchese e per seguire le orme del suo predecessore Antonio Pappano. L’interpretazione sinfonica dei passaggi più significativi della partitura ha evidenziato la grandezza e la complessità dell’opera pucciniana, sottolineando le sfumature emotive e drammatiche che permeano l’intera composizione.Tosca rappresenta una novità per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, che non aveva mai inserito l’opera nel proprio cartellone nonostante ne avesse registrato due memorabili esecuzioni negli anni precedenti. Questa straordinaria performance è stata immortalata da Deutsche Grammophon, segnando l’inizio di una collaborazione fruttuosa con la rinomata etichetta discografica tedesca.La figura geniale di Puccini si rivela attraverso le note intense ed emozionanti della sua Tosca, un capolavoro intriso di passione, gelosia e violenza ambientato nella suggestiva cornice romana tra Sant’Andrea della Valle e Castel Sant’Angelo. Daniel Harding continuerà a incantare il pubblico romano anche durante l’inaugurazione del Festival internazionale di Musica Sacra presso la Basilica di San Paolo Fuori le Mura il prossimo 23 ottobre, confermando così il suo talento eccezionale nel mondo della musica classica.