Dominique Meyer si è dimostrato soddisfatto della Prima della Scala di ieri, che ha registrato un incasso di oltre due milioni e mezzo e un aumento degli ascolti televisivi a oltre un milione e 600 mila spettatori. I 12 minuti di applausi hanno confermato il successo dell’evento. Il sovrintendente ha espresso la sua felicità per il trionfo ottenuto con un’opera così impegnativa e delicata, sottolineando l’alta qualità artistica del coro, dell’orchestra e dei macchinisti che hanno lavorato silenziosamente per gli enormi cambi di scena.Tuttavia, Meyer ha manifestato disappunto per i fischi rivolti ad Anna Netrebko, attribuiti alle proteste contro la presenza del soprano russo, considerata una sostenitrice di Putin. Ha criticato il tentativo di strumentalizzare lo spettacolo per fini politici, sottolineando l’importanza di preservare la dimensione culturale dell’evento.Il futuro della Scala sarà affidato al nuovo sovrintendente Fortunato Ortombina, che dovrà selezionare nuove figure chiave come il responsabile del marketing, il direttore del palcoscenico e il direttore musicale in sostituzione di Riccardo Chailly. Nonostante le speculazioni sul successore di Chailly, Ortombina avrà l’onere della nomina.Meyer lascia un’eredità importante alla Scala, con nuove generazioni di artisti e un pubblico giovane sempre più numeroso. Ha evidenziato le sfide amministrative legate alla gestione del teatro come ente pubblico, sottolineando la complessità delle normative burocratiche rispetto ai finanziamenti limitati dello Stato rispetto ad altri teatri europei.La sua esperienza milanese è stata caratterizzata da alti e bassi legati anche alle questioni burocratiche e contrattuali. Nonostante le difficoltà incontrate nel corso degli anni, Meyer si prepara a concludere il suo mandato con tre opere e due balletti ancora da portare in scena con dedizione prima dell’addio definitivo.
Il trionfo di Dominique Meyer alla Scala: incasso record, successo artistico e sfide future
Date: