Il Vaticano approva il culto di Medjugorje: riflessioni sulla fede e spiritualità.

Il Vaticano ha concesso il suo nulla osta al culto di Medjugorje riconoscendo i suoi “frutti positivi”. L’approvazione è giunta dalla Dottrina della Fede con l’approvazione del Papa, sottolineando che ciò non implica una dichiarazione di autenticità degli presunti eventi soprannaturali, ma piuttosto evidenzia che all’interno di questo fenomeno spirituale di Medjugorje lo Spirito Santo opera in modo fruttuoso a beneficio dei fedeli. Pur senza emettere un giudizio sulla moralità delle persone che affermano di vedere la Madonna dal 1981, il Vaticano sottolinea che i pellegrinaggi non sono finalizzati ad incontrare i presunti veggenti, bensì per avere un incontro con Maria, Regina della Pace e per avvicinarsi a Cristo. Questa decisione apre nuove prospettive e riflessioni sul ruolo della fede e della spiritualità nella vita delle persone, invitando alla preghiera e alla meditazione come strumenti per avvicinarsi alla divinità e trovare conforto e guida nelle proprie scelte quotidiane. Medjugorje diventa così un luogo simbolo di speranza e devozione, dove migliaia di fedeli si riversano ogni anno in cerca di conforto spirituale e grazie divine, alimentando la loro fede attraverso l’intercessione della Madonna e il messaggio di pace portato da Cristo.