Immigrazione, il Governo riprende i rimpatri in Albania: un cittadino bengalese rispedito a casa dopo 13 anni dall’ingresso illegale

Il Governo Italiano ha attivato una strategia di contrasto all’immigrazione irregolare, con il fine di riportare ai propri Paesi d’origine tutti coloro che vi sono entrati illegalmente nel corso degli anni. La prima operazione di rimpatrio si è conclusa al Centro di Gjader in Albania, dove è stato trasferito un cittadino bengalese di 42 anni che era entrato in Italia per la prima volta nel 2009. Tale individuo aveva precedentemente subìto l’espulsione per pericolosità sociale a causa dei numerosi precedenti addebitati a suo carico, tra cui un episodio grave di violenza domestica.La strategia del Governo si propone come obiettivo prioritario quello di garantire un controllo efficace sulle frontiere e impedire l’ingresso illegale nel territorio italiano. Il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha comunicato che le operazioni di rimpatrio continueranno nei prossimi giorni come da programmazione.Il caso del cittadino bengalese si inserisce all’interno dello sforzo complessivo del Governo per contrastare l’immigrazione irregolare. Il rientro in patria di tale individuo rappresenta un esempio concreto delle misure intraprese dallo Stato italiano al fine di ripristinare l’ordine e la sicurezza nel Paese.