Il governo italiano ha espresso la sua ferma convinzione riguardo all’importanza strategica della linea di produzione di zinco per il Paese, impegnandosi per garantire la continuità produttiva. In particolare, l’azienda e l’area del Sulcis sono considerate cruciali per lo sviluppo industriale non solo nazionale ma anche regionale, in Sardegna. L’intento è quello di esplorare le possibilità di coinvolgere questa multinazionale insieme ad altri investitori interessati a dare un futuro all’area industriale attraverso nuove attività o progetti. Il ministro al Mimit, Adolfo Urso, ha sottolineato l’impegno nel perseguire tale obiettivo durante un incontro con i sindacati a Portovesme.La ministra del Lavoro, Marina Calderone, ha ribadito la determinazione del governo nel non fare compromessi sul conto dell’azienda Portovesme srl, sottolineando che il prezzo da pagare sarà alto in termini di responsabilità verso le famiglie e il territorio già duramente colpiti. Non si può mettere a repentaglio il futuro delle comunità locali.Sebbene siano previsti ammortizzatori sociali per affrontare eventuali difficoltà legate alla transizione, l’obiettivo principale resta garantire la continuità produttiva dell’azienda in quanto materiali come piombo e zinco rivestono un ruolo fondamentale nel contesto del progetto dell’Einstein Telescope. È impensabile permettere a un imprenditore di abbandonare senza offrire prospettive concrete al territorio e alla sua economia locale.
“Impegno del governo italiano per il futuro industriale dell’area del Sulcis in Sardegna”
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