La Banca Centrale Europea (BCE) si impegna fermamente a garantire il ritorno dell’inflazione al target del 2% in modo celere, mantenendo i tassi di interesse a livelli sufficientemente restrittivi per il tempo necessario. Questo è quanto dichiarato dalla presidente della BCE, Christine Lagarde, durante la conferenza stampa successiva alla riunione del Consiglio direttivo che ha deciso di ridurre i tassi. Lagarde ha sottolineato che non ci sono impegni riguardo a una specifica traiettoria dei tassi d’interesse.Inoltre, la BCE ha rivisto leggermente al ribasso le previsioni di crescita rispetto alle stime di giugno: si prevede un aumento del PIL dello 0,8% nel 2024, dell’1,3% nel 2025 e dell’1,5% nel 2026. Questa revisione è principalmente dovuta al minor contributo della domanda interna nei prossimi trimestri. Le condizioni di finanziamento rimangono restrittive e l’attività economica rimane contenuta a causa della debolezza dei consumi privati e degli investimenti, come indicato dalla BCE.
Impegno della BCE per il ritorno dell’inflazione al 2% e previsioni di crescita riviste al ribasso.
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