Nel documento programmatico concordato con gli altri partiti politici simili a noi non c’è alcun accordo segreto per accelerare la fine anticipata della legislatura attuale, come alcuni membri del Club dei trentacinque stanno insinuando (honni soit qui mal y pense!). Questa è la posizione espressa dall’associazione Evolvendo in risposta alle polemiche scatenate dalla creazione del centro autonomista.Al contrario, c’è un chiaro e dichiarato impegno, generoso e ambizioso, per conferire maggiore autorevolezza e impatto all’area di ispirazione autonomista, liberal-democratica e riformista della nostra regione. Evitiamo di agire come chi accusa gli altri senza motivo e cerchiamo di organizzare le energie e le risorse intellettuali della nostra comunità orgogliosa per raggiungere ciò che definiamo la seconda fase dell’autonomia.Non si tratta solo di un capriccio o di una mera concessione linguistica ai nostri vicini d’oltralpe il voler identificare con un numero progressivo l’avvento di quanto sarà una vera svolta epocale. Per noi, l’Autonomia non è solo un concetto da celebrare in occasioni speciali con retorica novecentesca, né una sorta di privilegio ereditario: il suo obiettivo principale rimane quello di ampliare le opportunità e i margini di libertà per i cittadini che vivono secondo i suoi principi e valori distintivi.
“Impegno dichiarato per l’autonomia regionale: Evolvendo respinge accuse e promuove collaborazione”
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