02 settembre 2024 – 18:01
La chiusura della galleria autostradale che collega Italia e Francia tra Courmayeur e ChamonixMontBlanc, prevista per domani lunedì 2 settembre alle 17, rappresenta un importante passo verso il risanamento dell’infrastruttura. Questo intervento, inizialmente programmato lo scorso anno ma posticipato a causa di una frana nella Maurienne che ha danneggiato la strada e la ferrovia del Fréjus, consentirà di avviare i lavori necessari per garantire la sicurezza e l’efficienza del tunnel.Il Gruppo europeo di interesse economico italio-francese (Geie), responsabile della gestione dell’infrastruttura, ha pianificato la demolizione e la ricostruzione di due tratti della volta della galleria, ciascuno lungo 300 metri. Questa fase dei lavori sarà il primo test importante per valutare le procedure da adottare durante l’intervento completo.La scelta di chiudere la galleria per 105 giorni consecutivi è stata concordata con le prefetture della Valle d’Aosta e dell’Alta Savoia, considerando l’autunno come il periodo meno impattante sul traffico. Le statistiche mostrano una diminuzione dei passaggi dei veicoli pesanti tra ottobre e novembre, mentre i veicoli leggeri rappresentano il principale flusso di traffico nel tunnel.Le due sezioni interessate dai lavori si trovano rispettivamente a 2 e 8 chilometri dall’imbocco francese della galleria. Nel corso dei mesi precedenti alla chiusura temporanea, sono state effettuate diverse attività preparatorie per garantire un’avanzamento efficace delle operazioni. Tra queste attività vi è lo smontaggio delle lastre di rivestimento delle pareti, l’installazione dell’illuminazione temporanea e la posa di ancoraggi provvisori in fibra di vetro.Con l’inizio dei lavori effettivi, verranno rimossi gli impianti ancora presenti all’interno del tunnel, come acceleratori per il controllo della corrente d’aria, telecamere e sensori per la rilevazione automatica degli incidenti. La fresatura della volta segnerà l’inizio della fase successiva che prevede la completa impermeabilizzazione e il rifacimento del rivestimento interno.La nuova volta sarà composta da 450 elementi prefabbricati in cemento armato che saranno installati con precisione per assicurare una perfetta tenuta. Una volta posizionati correttamente, gli elementi verranno fissati e sigillati utilizzando micromalta per garantire resistenza e durabilità nel tempo.
