Incendio doloso a Napoli: mancanza di mezzi aerei per spegnimento. Situazione notturna complessa nei Camaldoli, tre Canadair dispiegati per contenere l’emergenza. Necessario coordinamento efficiente e risorse adeguate per proteggere il territorio boschivo della città.

L’incendio che ha colpito la zona dei Camaldoli a Napoli è stato definito come probabilmente di origine dolosa, sollevando interrogativi sulla necessità di preservare il patrimonio boschivo della città. Il sindaco Gaetano Manfredi ha dichiarato di aver discusso con il comandante dei vigili del fuoco, sottolineando la mancanza di mezzi aerei adeguati al momento dell’incendio che è scoppiato durante l’ora di pranzo. Ha specificato che solo gli elicotteri sono stati impiegati per fronteggiare le fiamme inizialmente.Manfredi ha poi aggiunto che la situazione notturna nei Camaldoli è stata estremamente complessa a causa dei repentini cambiamenti nella direzione del fronte dell’incendio, rendendo ardue le operazioni di spegnimento. Durante la mattinata successiva, tre Canadair sono stati dispiegati sul luogo per supportare le squadre sul campo e contenere l’emergenza. La rapida evoluzione degli eventi ha evidenziato la necessità di un coordinamento più efficiente e risorse adeguate per affrontare simili situazioni in futuro e proteggere il territorio boschivo della città.