La procura di Aosta ha aperto un’inchiesta riguardante l’alluvione che ha devastato le località di Cogne e Cervinia alla fine di giugno. Il fascicolo informativo, denominato ‘modello 45’, è stato avviato per valutare l’entità dei danni senza al momento individuare responsabili o ipotesi di reato. In seguito alla dichiarazione dello stato d’emergenza da parte del governo per un periodo di 12 mesi nelle zone colpite, è stata destinata una prima tranche di fondi pari a 20 milioni e 600 mila euro. La Regione ha quantificato i danni alle infrastrutture pubbliche in circa 93/94 milioni di euro, mentre per il settore agricolo si stimano perdite per 11 milioni e circa sei milioni sono stati calcolati per le società energetiche coinvolte. Resta ancora da determinare l’entità delle perdite subite dai privati colpiti dall’alluvione.
Inchiesta aperta su alluvione a Cogne e Cervinia: danni per milioni di euro.
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