17 marzo 2025 – 11:45
Nelle montagne piemontesi, oggi pomeriggio due scialpinisti sono stati coinvolti in due incidenti separati causati da slavine a Pragelato, nella Val Chisone, e a Salbertrand, nella Val Susa. A Pragelato, un solo individuo è stato travolto dalla valanga ma è rimasto parzialmente sepolto sotto la neve, mantenendo però la coscienza. L’infortunato ha riportato una frattura agli arti inferiori e ha prontamente chiesto aiuto. Nel secondo episodio a Salbertrand, tre persone sono state coinvolte nell’incidente e anch’esse sono state parzialmente sepolte ma risultano fortunatamente illese. L’intervento di soccorso a Salbertrand si è concluso alle 17:15. Il primo allarme è scattato intorno alle 12:30 quando uno degli scialpinisti è stato travolto da una valanga lungo i pendii che conducono al Col Bleiger, a circa 1900 metri di quota. La sua compagna di escursione, risparmiata dall’avalanche, ha immediatamente richiesto assistenza. Durante il tragitto verso valle, l’uomo ha riportato una sospetta frattura e altri traumi ma non è stato completamente sepolto sotto la neve. Due elicotteri stanno operando sul luogo dell’incidente ma le cattive condizioni meteorologiche stanno ostacolando le operazioni di soccorso aereo. Di conseguenza, squadre terrestri si stanno dirigendo verso i luoghi degli incidenti per garantire l’aiuto necessario alle persone coinvolte. L’eliambulanza del Servizio Regionale di Elisoccorso di Azienda Zero Piemonte non è riuscita ad avvicinarsi al punto esatto dell’incidente a causa delle avverse condizioni atmosferiche; tuttavia ha lasciato tecnici e cani da ricerca del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese più a valle per continuare il soccorso via terra con attrezzature specifiche come sci e pelli di foca.