Il progetto ‘Vigile in carrozzina’ ideato dal Comune di Cecina (Livorno) rappresenta un’iniziativa mirata a sensibilizzare la popolazione sull’importanza dell’inclusione sociale delle persone con disabilità. Questo progetto si basa sulla necessità di promuovere la socialità e la legalità attraverso il concetto di responsabilità attiva dei cittadini, affinché diventino consapevoli degli impatti positivi e negativi delle proprie azioni sulla comunità. L’obiettivo principale è quello di favorire un ambiente urbano più accessibile e accogliente per tutti, garantendo alle persone diversamente abili la libertà di vivere appieno la propria città.L’assessora Simona Salvadori ha illustrato che il ‘vigile in carrozzina’ sarà incaricato di individuare e risolvere ogni tipo di problematica che possa limitare le possibilità di accesso e movimento delle persone con disabilità. I volontari coinvolti nel progetto assisteranno gli individui diversamente abili negli spazi critici, dove si verificano frequentemente abusi nell’utilizzo degli spazi riservati ai portatori di handicap. Inoltre, saranno responsabili della segnalazione delle barriere architettoniche presenti sul territorio, al fine di migliorare l’accessibilità per tutti i cittadini.Il comandante Armando Ore della polizia municipale ha sottolineato l’importanza di sensibilizzare i cittadini affinché adottino comportamenti rispettosi e corretti, contrastando le violazioni del codice della strada che danneggiano le persone con disabilità motorie, in particolare coloro che si spostano in carrozzina. Le pattuglie congiunte verranno impiegate per monitorare e sanzionare le auto parcheggiate illegalmente negli stalli dedicati ai disabili e vicino alle rampe d’accesso. Questa collaborazione tra enti pubblici e volontari è fondamentale per garantire una maggiore inclusione sociale e una migliore qualità della vita per tutti i cittadini.
Inclusione sociale e legalità: il progetto ‘Vigile in carrozzina’ a Cecina (Livorno)
Date: