07 ottobre 2024 – 12:45
Marco Pacchierotti, umbro di 50 anni, ha vissuto esperienze straordinarie con avvistamenti ravvicinati di globi luminosi che lo hanno portato in un mondo alieno. Durante l’evento “L’Universo svelato…Convegno internazionale tra scienza e ufologia” a Torino, ha condiviso i suoi incontri con esseri umanoidi e creature aliene che lo hanno visitato e accompagnato. Queste testimonianze sollevano dibattiti tra esperti come Massimo Introvigne del Cicap, che sottolinea la varietà di interessi presenti nelle organizzazioni ufologiche, da quelli scientifici a quelli religiosi.Il convegno a Torino ha visto la partecipazione di oltre 340 persone interessate agli incontri ravvicinati del primo tipo (avvistamenti) fino al terzo tipo (incontri diretti con alieni). Molti credono che gli extraterrestri abbiano già visitato la Terra, basandosi su testimonianze concrete e fatti documentati. Gli avvistamenti di oggetti volanti non identificati continuano a suscitare curiosità e domande sulla possibilità di comunicazioni non convenzionali con civiltà aliene.Roberto Pinotti, esperto nazionale ed internazionale di ufologia, rivela che il primo Ufo crash è avvenuto in Italia nel 1933 ma fu presto insabbiato dal regime fascista. Altri studiosi come Avi Loeb ipotizzano che resti di meteoriti recuperati possano contenere tecnologie aliene provenienti da altri sistemi solari. La definizione degli Ufo si basa su fenomeni fisici registrati dagli Anni Trenta caratterizzati da eventi regolari e ordigni tecnologicamente avanzati controllati da intelligenze estranee alla nostra comprensione.Queste esperienze straordinarie sollevano questioni fondamentali sull’esistenza di vita extraterrestre e sulle possibili interazioni con l’umanità, aprendo nuove prospettive nella ricerca scientifica e nell’esplorazione dell’universo ancora in gran parte ignoto.
