12 novembre 2024 – 10:05
Durante un momento di straordinaria intensità, si è svolto un incontro di grande significato con la figura del Papa, caratterizzato da una semplicità e familiarità che hanno reso il discorso tracciato sulla figura di san Bernardo ancora più incisivo. Il vescovo di Aosta, Franco Lovignana, ha elogiato la chiarezza e la memorabilità delle tre sfumature con cui è stata dipinta la personalità di san Bernardo: annuncio, accoglienza e pace. Questo incontro ha rappresentato un’occasione preziosa per la Diocesi di Aosta e per la Congregazione dei Canonici del Gran San Bernardo, in occasione della conclusione delle celebrazioni per il centenario del Santo.Il vescovo Lovignana ha sottolineato l’aspetto fraterno dell’incontro, evidenziando anche la presenza della delegazione dei Canonici del Gran San Bernardo guidata dal Prevosto Mgr JeanPierre Voutaz. Accanto a loro c’erano i membri del Comitato istituito per le celebrazioni del centenario/millenario, a rappresentare con fierezza e devozione la Diocesi. Non potevano mancare alla cerimonia le guide alpine e i maestri di sci valdostani, insieme ai presidenti Ezio Marlier e Beppe Cuc, i veri artefici dell’iniziativa che ha reso omaggio a San Bernardo.Un ruolo importante è stato giocato anche dalla Regione autonoma Valle d’Aosta, rappresentata dalla giunta regionale e dall’ufficio di presidenza del Consiglio regionale insieme ad alcuni membri dell’amministrazione. La presenza dei presidenti Testolin e Bertin ha conferito ulteriore prestigio all’evento. Dopo l’udienza con il Papa, si è celebrata un’Eucaristia solenne nella Basilica di San Pietro in onore di san Martino e san Bernardo, sigillando così un momento di comunione spirituale profonda ed emozionante.