Il monarca spagnolo Felipe VI ha accolto con tutti gli onori di Stato il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky, giunto alle 12 all’aeroporto di Madrid per la sua prima visita ufficiale in Spagna. Il gesto di accoglienza da parte del re nel padiglione di Stato dell’aeroporto madrileno riveste un significato particolare nei confronti del capo del governo ucraino, simile a quanto accaduto l’ultima volta lo scorso 22 giugno con il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Dopo aver atteso il presidente ucraino ai piedi della scaletta dell’aereo, il re lo ha accompagnato al padiglione di Stato, dove insieme hanno ascoltato gli inni nazionali ucraino e spagnolo.Successivamente, Zelensky si è recato al palazzo della Moncloa per un incontro con il primo ministro Pedro Sanchez e la firma di un accordo bilaterale sulla sicurezza. Al termine di queste importanti discussioni, i due leader terranno una conferenza stampa per illustrare i risultati raggiunti.”La mia presenza in Spagna è finalizzata alla firma di un accordo bilaterale sulla sicurezza e a colloqui costruttivi con il primo ministro Pedro Sanchez. Discuteremo della collaborazione nel settore della difesa, della pianificazione di nuovi programmi di assistenza militare e dell’addestramento delle forze armate ucraine”, ha dichiarato Zelensky tramite Telegram. “Ci attendono due incontri cruciali: uno dedicato alla pace e l’altro al Vertice del Consiglio europeo. Sincronizzeremo le nostre azioni per garantire che entrambi producano risultati tangibili”.Domani Zelensky si recherà in Portogallo, dove incontrerà il presidente della Repubblica Marcelo Rebelo de Sousa e il primo ministro Luís Montenegro per continuare le discussioni su tematiche internazionali di rilievo.
Incontro di Stato tra Felipe VI e Zelensky: accordi sulla sicurezza e collaborazione militare in Spagna
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