13 ottobre 2024 – 12:12
Un’indagine condotta dalla procura di Bari ha rivelato che ben 34 politici sono stati vittime di accessi abusivi ai loro conti correnti da parte di Vincenzo Coviello, ex dipendente licenziato da Intesa Sanpaolo. Coviello avrebbe effettuato oltre 6.600 accessi non autorizzati dalla sua sede a Bisceglie, consultando i movimenti bancari di 3.572 clienti distribuiti in 679 filiali della banca.Questo vasto numero di intrusioni, avvenute nel breve arco temporale compreso tra febbraio 2022 e aprile 2024, ha coinvolto principalmente esponenti politici, ma anche personalità del mondo dello sport e dello spettacolo, oltre a dirigenti e manager interni alla banca. Gli accessi restanti hanno riguardato individui e entità che avevano avuto contatti con l’ex dipendente a livello personale, locale o professionale.È emerso che nessun file è stato scaricato durante queste attività illecite, tuttavia l’entità delle violazioni della privacy e la portata delle informazioni sensibili consultate sollevano gravi preoccupazioni sulla sicurezza dei dati bancari e sulla protezione della privacy dei clienti coinvolti. La vicenda ha scosso l’opinione pubblica e sollevato interrogativi sulle misure di sicurezza adottate dalle istituzioni finanziarie per prevenire simili violazioni in futuro.