12 aprile 2024 – 07:22
Il linguaggio impiegato dalla giudice delle indagini preliminari risulta essere eccessivamente prolisso, tuttavia molto chiaro: le azioni compiute presentano profili di evidente allarme sociale, considerando il frequente abuso del diritto, la commercializzazione delle funzioni pubbliche a fini personali e privati, noncheeacute; i singoli comportamenti che hanno dimostrato una notevole competenza nell’ideare, organizzare e gestire un protocollo anti-giuridico monitorato. In altre parole, per semplificare questo concetto finale, si tratta dei reati contestati. La giudice sottolinea che non ha importanza che la maggior parte degli indagati non abbia precedenti penali; infatti, essi hanno manifestato una inclinazione alla criminalità – almeno secondo l’accusa – tale da far supporre che possano continuare su questa strada ed è questo il motivo per cui sono stati arrestati. I magistrati – sia i pubblici ministeri che il gip che ha accolto gran parte delle richieste – dipingono un deprimente ma efficace intreccio tra imprenditori, tecnici e politici a supporto di un sistema creato per garantire guadagni e altri benefici attraverso l’abuso del potere…