Indagine procura su presunta violenza sessuale a Milano durante Capodanno: polemiche e dibattiti sulla sicurezza cittadina. Europolitica rilancia la storia sui social, nessuna denuncia ufficiale presentata. Giovane turista belga circondata da uomini, critici di destra contro gestione sicurezza a Milano. Fratelli d’Italia solidali con questore Megale, istituzioni impegnate per un ambiente sicuro e accogliente per tutti i cittadini.

Date:

07 gennaio 2025 – 17:15

La città di Milano è al centro di un’indagine della procura in seguito alle notizie riguardanti una presunta violenza sessuale di gruppo avvenuta durante la notte di Capodanno in piazza Duomo, raccontata da una studentessa belga. L’accaduto ha scatenato polemiche e dibattiti sulla sicurezza in città, con l’europarlamentare Silvia Sardone che ha rilanciato la storia sui social media. Nonostante ciò, nessuna delle presunte vittime ha ancora presentato denuncia ufficiale. La giovane turista ha descritto di essere stata circondata da un gruppo numeroso di uomini mentre si trovava con alcuni amici, affermando che la polizia non è intervenuta efficacemente. Alcuni politici di destra hanno criticato aspramente la gestione della sicurezza a Milano, ma l’amministrazione comunale ha difeso le forze dell’ordine sottolineando che non devono essere strumentalizzate per fini politici. Fratelli d’Italia ha manifestato solidarietà al questore Bruno Megale, il quale ha assicurato che gli episodi sono stati gestiti nel migliore dei modi e che la sicurezza e l’integrazione devono procedere di pari passo. Le istituzioni coinvolte si impegnano a garantire un ambiente sicuro e accogliente per tutti i cittadini, ribadendo l’importanza del lavoro congiunto per raggiungere questo obiettivo comune.

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