Indagine su autovelox non omologati: rischio annullamento multe a Pianezza e altri comuni. Preoccupazione tra cittadini e dubbi sull’affidabilità dei controlli. Necessaria maggiore trasparenza per garantire legalità e diritti dei conducenti.

Date:

30 luglio 2024 – 08:45

Il comune di Pianezza è al centro di un’indagine che potrebbe portare all’annullamento delle multe emesse dagli autovelox, a seguito del sequestro dei dispositivi TExspeed V.2.0 non omologati dalla polizia stradale di Cosenza. L’inchiesta, definita lunga e complessa, ha evidenziato la mancanza del prototipo del sistema di rilevamento, fondamentale per verificare la validità delle violazioni al codice della strada. Si teme anche il rischio di danno erariale, poiché una sentenza della Cassazione prevede il risarcimento delle spese in caso di annullamento delle multe illegittime. Le apparecchiature contestate sono state installate non solo a Pianezza, ma anche in diversi altri comuni come Venezia, Vicenza, Modena, Reggio Emilia, Pomarico, Cerignola, Piadena, Formigine, Arcola, Carlentini e San Martino in Pensiliis. La situazione sta generando preoccupazione tra i cittadini colpiti dalle sanzioni e sollevando interrogativi sull’affidabilità dei controlli automatizzati sulle strade italiane. Gli avvenimenti in corso mettono in luce la necessità di maggiore trasparenza e controllo nell’utilizzo degli autovelox per garantire il rispetto della legalità e tutelare i diritti dei conducenti. La vicenda rappresenta un importante banco di prova per le istituzioni preposte alla sicurezza stradale e richiede un intervento tempestivo per ripristinare la fiducia nella corretta applicazione delle normative vigenti.

- Advertisement -spot_imgspot_img

Ultime notizie

Notizie correlate
Related

WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com