Un’enorme quantità di documenti è stata acquisita dagli inquirenti che stanno investigando su un presunto giro di tangenti legate agli appalti riguardanti Sogei, ma anche i ministeri della Difesa e dell’Interno. Le perquisizioni effettuate ieri hanno coinvolto 18 indagati, tra cui Andrea Stroppa, il rappresentante di Elon Musk in Italia accusato di corruzione. Dopo l’arresto in flagranza del direttore generale dell’area Business, Paolino Iorio, i vertici di Sogei saranno convocati la prossima settimana davanti alla Commissione parlamentare di vigilanza sull’Anagrafe tributaria per essere interrogati nell’ambito dell’indagine già avviata.Nel frattempo, la società in house del ministero dell’Economia ha agito prontamente: il Consiglio di Amministrazione ha revocato immediatamente tutte le cariche, incarichi e procuratori conferiti a Paolino Iorio. Inoltre, Sogei ha comunicato l’avvio delle procedure per informare la Procura regionale della Corte dei conti e ha affidato la tutela legale della società a un avvocato nell’ambito del procedimento come parte offesa.Le indagini si concentrano anche sulle attività del trentenne ex hacker che è finito al servizio del magnate americano, a cui sono stati sequestrati computer e telefono cellulare.
Indagine su presunto giro di tangenti legate agli appalti: 18 indagati coinvolti, incluso rappresentante di Elon Musk. Arresto direttore Sogei, vertici convocati in Parlamento. Revocati incarichi a Paolino Iorio, avviate procedure legali. Focus sul trentenne ex hacker al servizio del magnate americano.
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