26 agosto 2024 – 10:40
Il capitano James Cutfield, comandante del veliero Bayesian, è al centro di un’indagine per naufragio e omicidio plurimo colposi a seguito dell’affondamento della nave a Porticello, nel palermitano, che ha causato la morte di sette persone. Secondo quanto riportato dall’edizione online de La Repubblica, Cutfield è stato interrogato per due ore dai magistrati della procura di Termini Imerese domenica scorsa. Restano ancora numerosi punti da chiarire per comprendere gli eventi accaduti all’alba del 19 agosto davanti allo specchio d’acqua di Porticello a Palermo. L’enorme complessità della situazione e le molteplici incertezze sollevano una serie di interrogativi che richiedono risposte dettagliate e approfondite. Pertanto, il ritorno del capitano neozelandese James Cutfield, cinquantunenne, dinanzi ai magistrati della Procura di Termini Imerese rappresenta un passo fondamentale nell’inchiesta in corso. La ricerca della verità e della giustizia in merito a questo tragico evento continua ad essere prioritaria per le autorità competenti, mentre l’opinione pubblica resta in attesa di ulteriori sviluppi sul caso.
