“Indagini aperte su commemorazione estrema destra a Roma: magistratura alla ricerca dei responsabili”

La Procura di Roma ha annunciato l’apertura di un fascicolo per la violazione delle leggi Mancino e Scelba in relazione alla commemorazione tenutasi il 7 gennaio in via Acca Larentia, che ha visto la presenza di oltre mille individui appartenenti a movimenti di estrema destra. Durante l’evento, si è verificato il rito del ‘presente’, accompagnato dal saluto romano, atto a ricordare gli eventi drammatici avvenuti 47 anni fa: l’uccisione di due giovani militanti del Fronte della Gioventù, Franco Bigonzetti e Francesco Ciavatta, seguita poco dopo dalla morte di Stefano Recchioni durante scontri con le forze dell’ordine. Questo episodio ha scosso l’opinione pubblica e sollevato interrogativi sulla persistenza di ideologie estremiste che possono portare a violenze e crimini contro la società. La magistratura sarà chiamata a fare piena luce su quanto accaduto e ad individuare i responsabili delle azioni illegali commesse durante la commemorazione. È fondamentale garantire il rispetto delle leggi e dei valori democratici per preservare la coesione sociale e contrastare qualsiasi forma di estremismo che minacci la convivenza pacifica tra i cittadini.