Indagini su omicidio Sharon Verzeni: Ruocco rilascia dichiarazioni calmo. Forze dell’ordine ispezionano casa di Terno d’Isola. Interrogatori in corso a Bergamo. Scientology coinvolta nelle indagini.

Sergio Ruocco, visibilmente calmo nonostante le circostanze, ha rilasciato brevi dichiarazioni ai giornalisti fuori dall’abitazione dei genitori di Sharon Verzeni, sottolineando la riservatezza degli oggetti prelevati e confermando che i computer della compagna non sono stati toccati. Ruocco si è reso disponibile per eventuali chiarimenti, mostrando una tranquillità sorprendente considerando il contesto dell’omicidio avvenuto. Questa mattina, le forze dell’ordine hanno condotto Ruocco nella casa di Terno d’Isola dove conviveva con Sharon, rimanendo all’interno per un breve periodo di tempo senza rivelare cosa abbiano prelevato. La rapidità dell’ispezione suggerisce che fosse già noto cosa cercare, come confermato dallo stesso Ruocco, che al momento non è sotto indagine.Nel frattempo, proseguono gli interrogatori presso il comando provinciale di Bergamo: oggi pomeriggio i carabinieri hanno convocato alcuni colleghi di lavoro di Sharon presso il ‘Vanilla Food’, locale in cui lavorava come barista a Brembate. Queste persone vengono ascoltate come testimoni informatori, seguendo la stessa procedura seguita con i genitori di Sharon, Sergio Ruocco e altri parenti della vittima. L’obiettivo è esaminare ogni dettaglio della vita di Sharon alla ricerca di possibili elementi oscuri finora non emersi. Nei prossimi giorni potrebbero essere interpellati anche membri della comunità di Scientology a cui la donna si era recentemente avvicinata, nell’intento di gettare luce su nuovi aspetti della sua esistenza.